Il Teatro Manzoni, nella schiera delle Iniziativa Speciali dedicate alle ore 11 di domenica mattina, vede il consueto e ormai ultranoto Aperitivo in Concerto il prossimo 14 febbraio, festa di San Valentino, offrire una prima data europea e unica data italiana di un evento davvero straordinario. E' l'incontro di due leggendari gruppi musicali che hanno fatto la storia del jazz: il World Saxophone Quartet che incontra M'Boom, ovvero quattro geniali sassofonisti di fama mondiale, David Murray, James Carter, Oliver Lake e Hamiet Bluiett che suonano assieme ad Eli Fountain, Steve Berrios, Warren Smith, Ray Mantilla e Joe Chambers, vale a dire un batterista e quattro percussionisti tra i più potenti che si possano desiderare.
Nel lontano 1981, nella cattedrale di St. John The Divine a New York, davanti ad un pubblico di 3.000 persone si esibivano per la prima volta Max Roach con M’Boom, il gruppo da lui creato nel 1970, e il World Saxophone Quartet. Max Roach definì l’evento una ‘Grand Collaboration’. Quasi tre decenni dopo, e per la prima volta dal 1981, la ‘Grand Collaboration’ si ripete e i due leggendari gruppi si sono esibiti di nuovo assieme dal 19 al 23 gennaio 2010 al Birdland di New York, come tributo al grande Roach, morto nel 2007. In prima europea e unica data italiana (a seguire solo altre 2 tappe europee: Festival Sons d’Hiver a Parigi e NDR Studio ad Amburgo) “Aperitivo in Concerto”, domenica 14 febbraio 2010, alle ore 11, presso il Teatro Manzoni di Milano, presenta questo straordinario concerto, unione di due fra i massimi gruppi nella storia del jazz dei nostri tempi.
World Saxophone Quartet, uno fra i più applauditi complessi musicali sulla scena jazzistica, ha avuto più volte occasione di esibirsi con una leggenda del jazz come il batterista e compositore Max Roach, fondatore del celebre gruppo M’Boom Re:Percussion, che includeva alcuni fra i più apprezzati e virtuosistici batteristi e percussionisti sulla scena improvvisativa newyorkese. Per rendere un omaggio alla figura di Roach, il World Saxophone Quartet si presenta proprio assieme al celebre gruppo di percussioni (in cui ancora militano, fra gli altri, tre fondatori storici, i batteristi e percussionisti Ray Mantilla, Warren Smith e Joe Chambers), in un’esibizione di eccezionale impatto fonico, di inarrestabile teatralità e di particolare significato. Da notare, inoltre, la presenza, nel World Saxophone Quartet, di un artista di grandissima levatura quale James Carter, applaudito interprete sulla scena musicale internazionale e ulteriore motivo di interesse per un evento straordinario e coinvolgente.
Teatro